Logo_CerereFerdinandea

CERERE FERDINANDEA

La scoperta del primo asteroide (oggi pianeta nano) nelle collezioni storiche dell'Osservatorio di Palermo
Logo_museiunipa
LA MOSTRACATALOGOPRENOTAZIONIDOVE SIAMO
Ritratto RamsdenS.4 - Specchio di Herschel
William Herschel, Londra, 1790
diametro = 16 cm
spessore ai bordi = 2,5 cm


Questo e' quanto rimane di un telescopio riflettore acquistato da Piazzi ed
arrivato a Palermo nel dicembre 1790. Un anno prima Piazzi aveva chiesto alla
Deputazione dei Regi Studi i fondi necessari per acquistare alcuni strumenti che
riteneva assolutamente necessari alla erigenda specola, in aggiunta a quelli da lui
acquistati durante il suo viaggio in Inghilterra e Francia (marzo 1787-agosto 1789).
Tra gli altri, Piazzi richiese un Telescopio di riflessione di 6 piedi almeno di fuoco.
Lo strumento fu ordinato a William Herschel, noto anche come abile costruttore di
telescopi riflettori, che Piazzi aveva conosciuto durante il suo soggiorno a Londra.
Appena arrivato il telescopio, Piazzi, impaziente di metterlo alle prove esegui'
alcune osservazioni di Saturno: sebbene non fosse molto elevato, ne' la notte delle
piu' pure, distinsi tuttavia con molta chiarezza quattro de' suoi satelliti; e vidi
ancora alcune nebulose, ne' piu' cercai per giudicare della bonta' dello stromento.
Il programma osservativo di Piazzi, tuttavia, prevedeva l'uso di strumenti
astrometrici, e quindi il riflettore di Herschel fu poco usato. Non sappiamo
esattamente quando fu dismesso. Gia' alla fine del secolo scorso era smontato ed in
cattive condizioni: in un inventario databile intorno al 1890 compare infatti la
dicitura Tubo e cavalletto del telescopio Herschel - inservibile.
Il tubo ottagonale del riflettore, tipico dei telescopi herscheliani, era di
mogano; era inoltre corredato da diversi accessori, un cercatore, oculari e
micrometri.
Lo specchio, unica parte sopravvissuta, e' contenuto nella sua scatola originaria di
latta, conservato in una cassettina di legno recentemente restaurata.